CHI SIAMO

La Libreria Internazionale Ulrico Hoepli è stata fondata nel 1870 da Ulrico Hoepli nel centro di Milano, nella Galleria De Cristoforis, in Corso Vittorio Emanuale. A partire dal 1871 all'attività di vendita al dettaglio è stata affiancata quella editoriale, con la pubblicazione di una grammatica francese.

Dopo la morte del fondatore, avvenuta nel gennaio 1935, il suo successore Carlo Hoepli guida il trasferimento della libreria nella più moderna sede di Via Berchet. La Seconda Guerra Mondiale porta con sè distruzione nel centro di Milano e la Hoepli subisce danni gravissimi: nel 1942 un bombardamento distrugge il magazzino della casa editrice, nel 1943 è la volta della libreria.

Dopo la fine della guerra la Libreria si sposta nell'attuale sede di via Hoepli: progettata dagli architetti Figini e Pollini: l'inaugurazione avviene nel 1958. La Grande Libreria Hoepli si è da sempre distinta per la varietà dei libri in vendita, per la molteplice offerta di servizi e per la disponibilità di libri e riviste straniere.

Spesso attorno alla figura del fondatore di una dinastia vi è un alone di leggenda che gli anni contribuiscono a infittire. Ed è in effetti abbastanza leggendaria la giovinezza di Ulrico Hoepli, nato nel 1847 a Tuttwil, piccolo paese della Svizzera. A 15 anni il giovanissimo Ulrico comincia un apprendistato librario che lo porta a Zurigo, Magonza, Trieste, Breslavia e infine a Il Cairo dove riordina un fondo bibliotecario del kedivè d'Egitto.

Giunge a Milano nel giorno di Sant'Ambrogio (7 dicembre) del 1870. Qui rileva la libreria di Theodor Laengner, sita in Galleria De Cristoforis, nel cuore della città. Già nel 1871 affianca all'attività libraria quella editoriale pubblicando una grammatica francese di G.S. Martin, primo titolo della Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli.